Questioni legali relative alla famiglia
Registrazione del matrimonio
La registrazione del matrimonio in Cina comporta rigide normative, soprattutto quando uno o entrambi gli individui sono stranieri. Affinché un matrimonio venga riconosciuto legalmente, deve seguire le procedure stabilite dall'ufficio affari civili locale. Le regole variano leggermente a seconda che uno straniero sposi un cittadino cinese o un altro straniero.
Matrimonio tra uno straniero e un cittadino cinese
Requisiti di idoneità:
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Età: L l'età legale per il matrimonio in Cina è di 22 anni per gli uomini e 20 per le donne.
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Stato civile: entrambe le parti devono essere single, vedove o divorziate. È richiesta la prova del precedente stato civile (come un certificato di divorzio, se applicabile).
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Residenza: gli stranieri non devono essere residenti permanenti in Cina, ma devono essere presenti nel paese per il processo di registrazione.
Documenti richiesti (straniero):
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Passaporto valido: lo straniero deve presentare il passaporto, che deve essere valido e includere un visto o un permesso di soggiorno valido.
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Certificato di stato di single: un certificato notarile del paese di origine dello straniero, che dimostri che è legalmente single e idoneo al matrimonio. Questo certificato deve essere autenticato dall'ambasciata o dal consolato straniero competente e poi ulteriormente legalizzato dal Ministero degli Affari Esteri cinese.
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Foto formato tessera: in genere, potrebbero essere richieste due foto formato tessera recenti da 2 pollici della coppia, insieme o individualmente.
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Documenti tradotti: se i documenti sono in una lingua diversa dal cinese, devono essere tradotti in cinese da un traduttore certificato. Le traduzioni devono essere anche autenticate da un notaio.
Documenti richiesti (cittadini cinesi):
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Libro di registrazione della famiglia (Hukou): il cittadino cinese deve presentare il proprio Hukou.
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Carta d'identità (ID Card): il cittadino cinese deve fornire la propria carta d'identità valida.
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Certificato di divorzio/vedova: se precedentemente sposati, devono mostrare la prova del loro divorzio o vedovanza.
Procedura di richiesta:
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Preparazione: lo straniero deve procurarsi i documenti richiesti, tra cui il possesso dello "status di single" prova autenticata dall'ambasciata/consolato straniero e dal Ministero degli Esteri cinese.
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Appuntamento: recarsi presso l'Ufficio Affari Civili locale (婚姻登记处, hūnyīn dēngjì chù) con i documenti richiesti e prenotare un appuntamento.
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Presentazione dei documenti: entrambe le parti devono presentarsi di persona per presentare i propri documenti.
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Colloquio (se applicabile): alcune province potrebbero richiedere alla coppia di sottoporsi a un breve colloquio per valutare la legittimità del matrimonio.
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Rilascio del certificato di matrimonio: Dopo l'approvazione, verrà rilasciato il certificato di matrimonio (结婚证, jiéhūn zhèng). L'intero processo richiede in genere circa una settimana se tutti i documenti sono in ordine.
Matrimonio tra due stranieri in Cina
Requisiti di idoneità:
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Età: As nel caso di uno straniero che sposa un cittadino cinese, l'età legale è di 22 anni per gli uomini e 20 per le donne.
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Residenza: entrambi gli stranieri devono avere la residenza legale o essere legalmente presenti in Cina. Per entrambi è richiesto un visto valido, un permesso di soggiorno o una registrazione.
Documenti richiesti per entrambi gli stranieri:
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Passaporti validi: entrambe le parti devono presentare i propri passaporti, che devono essere validi e dimostrare l'ingresso o la residenza legale in Cina.
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Certificato di stato di single: entrambi gli stranieri devono fornire un certificato notarile del loro paese di origine che dimostri che sono single, divorziati o vedovi. Questi certificati devono essere legalizzati dall'ambasciata o dal consolato del loro paese e ulteriormente autenticati dal Ministero degli Affari Esteri cinese.
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Foto formato tessera: foto formato tessera recenti della coppia.
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Documenti tradotti: tutti i documenti in lingua straniera devono essere tradotti in cinese e autenticati da un notaio.
Procedura di richiesta:
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Preparazione dei documenti: entrambe le parti devono assicurarsi che i loro documenti siano autenticati e tradotti in modo appropriato prima di procedere.
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Visita l'ufficio affari civili: come per i matrimoni misti, entrambi gli stranieri devono presentarsi all'ufficio affari civili locale.
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Presentazione dei documenti: presentare tutti i documenti richiesti di persona.
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Emissione di Certificato di matrimonio: se i documenti soddisfano tutti i requisiti, verrà rilasciato il certificato di matrimonio.
Considerazioni aggiuntive:
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Nessun requisito di residenza: gli stranieri non devono risiedere in Cina per sposarsi nel paese, ma devono essere legalmente presenti con lo stato di visto appropriato al momento della domanda.
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Diversi uffici per gli affari civili: sebbene la maggior parte dei matrimoni che coinvolgono stranieri avvenga nelle città più grandi, la registrazione deve essere effettuata presso l'ufficio per gli affari civili del distretto in cui è registrato l'Hukou del cittadino cinese (per i matrimoni che coinvolgono un cittadino cinese).
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Matrimonio all'estero: i matrimoni registrati all'estero che coinvolgono un cittadino cinese devono essere riconosciuti dalla Cina, ma potrebbero essere richieste procedure aggiuntive al ritorno in Cina per convalidare il matrimonio secondo la legge cinese.
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Formalità post-matrimonio: dopo la registrazione, il coniuge straniero potrebbe dover aggiornare il proprio stato del visto se desidera continuare a vivere in Cina.
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Accordo prematrimoniale
In Cina, l'accordo prematrimoniale (婚前财产协议, hūn qián cái chǎn xié yì) è un contratto legale che consente alle coppie di definire come i loro beni e debiti saranno posseduti, gestiti e distribuiti durante il matrimonio o in caso di divorzio.
Quadro giuridico
La legalità e l'applicabilità degli accordi prematrimoniali in Cina sono regolate da:
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La legge sul matrimonio della Repubblica Popolare Cinese (rivista nel 2001).
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Il Codice civile cinese (in vigore dal 1° gennaio 2021), che consolida diverse aree del diritto, tra cui il diritto di famiglia e il diritto patrimoniale coniugale.
Secondo queste leggi, alle coppie è consentito stipulare contratti per regolare la proprietà dei loro beni. Questi contratti possono specificare la proprietà dei beni acquisiti prima o durante il matrimonio, nonché stabilire come i beni vengono divisi in caso di divorzio.
Scopo degli accordi prematrimoniali
Gli obiettivi principali degli accordi prematrimoniali in Cina sono:
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Chiarimento della proprietà immobiliare: per definire quali beni appartengono a ciascun coniuge, siano essi acquisiti prima o dopo il matrimonio.
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Responsabilità del debito: per assegnare la responsabilità dei debiti prematrimoniali o postmatrimoniali, assicurando che un coniuge non sia ritenuto responsabile dei debiti dell'altro.
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Protezione dei beni: per proteggere i beni individuali di ciascuna parte da reclami durante i procedimenti di divorzio.
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Pianificazione della successione: per delineare come gestire i beni in caso di decesso, particolarmente importante quando ci sono figli da relazioni precedenti o famiglie ricostituite.
Regole chiave per gli accordi prematrimoniali
A. Forma e validità
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Forma scritta: gli accordi prematrimoniali devono essere redatti per iscritto. Gli accordi verbali riguardanti la proprietà dei beni non sono esecutivi.
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Consenso reciproco: l'accordo deve essere stipulato volontariamente da entrambe le parti, senza coercizione o frode.
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Divulgazione completa:Entrambe le parti sono tenute a dichiarare in modo accurato i propri asset, passività e stato finanziario. La mancata divulgazione delle informazioni finanziarie può invalidare l'accordo.
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Autenticazione notarile: sebbene non richiesta dalla legge, l'autenticazione notarile da parte di un notaio è fortemente consigliata per garantire la validità del documento e ridurre le controversie sulla sua autenticità.
B. Ambito dell'accordo
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Proprietà prematrimoniale: l'accordo può definire la proprietà e la gestione dei beni acquisiti prima del matrimonio. In genere, i beni prematrimoniali restano di proprietà esclusiva dell'individuo che li ha acquisiti, a meno che l'accordo non specifichi diversamente.
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Proprietà post-matrimoniale: i beni acquisiti durante il matrimonio sono generalmente considerati proprietà comune, ma l'accordo può definire come tali beni debbano essere posseduti e divisi.
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Debiti: l'accordo può specificare di quali debiti (prematrimoniali o post-matrimoniali) è responsabile ciascuna parte, proteggendo una parte dall'essere ritenuta responsabile per i debiti dell'altra.
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Coniugale Mantenimento: l'accordo può includere disposizioni per il mantenimento del coniuge (alimenti), sebbene i tribunali cinesi possano esaminare attentamente queste clausole per garantirne l'equità.
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Diritti di successione: sebbene non siano così comuni negli accordi prematrimoniali, alcune coppie possono includere clausole su come i beni saranno ereditati in caso di morte, soprattutto nei casi in cui ci siano figli da matrimoni precedenti.
C. Limitazioni
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Affidamento e mantenimento dei figli: la legge cinese proibisce che gli accordi prematrimoniali determinino l'affidamento o il mantenimento dei figli. Queste questioni sono decise dal tribunale nel migliore interesse del bambino.
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Politica pubblica ed equità: i tribunali possono annullare o modificare parti dell'accordo che sono considerate gravemente ingiuste, violano la politica pubblica o sono sfruttatrici. Ad esempio, se una delle parti si trova in gravi difficoltà finanziarie dopo il divorzio, il tribunale può annullare alcune disposizioni dell'accordo prematrimoniale.
Esecuzione degli accordi prematrimoniali
A. Riconoscimento legale
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Gli accordi prematrimoniali sono legalmente riconosciuti in Cina, ma affinché siano esecutivi in tribunale, devono soddisfare i requisiti formali elencati sopra. Se redatti correttamente, un tribunale generalmente confermerà l'accordo.
B. Sfide nell'applicazione della legge
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Frode o coercizione: se una parte può provare di essere stata costretta a firmare l'accordo o che l'altra parte ha travisato la propria situazione finanziaria, l'accordo può essere contestato in tribunale.
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Clausole ingiuste: se l'accordo viene ritenuto significativamente unilaterale o ingiusto per una parte, i tribunali cinesi possono dichiararne nulle alcune parti o la totalità. I tribunali in Cina generalmente cercano di bilanciare la tutela della proprietà individuale con l'equità per entrambe le parti.
C.Questioni giurisdizionali (stranieri)
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Per i matrimoni che coinvolgono stranieri, gli accordi prematrimoniali devono essere conformi alle leggi cinesi. Se l'accordo è stato redatto in un altro paese, dovrebbe essere rivisto per assicurarsi che sia in linea con gli standard legali cinesi. Nei matrimoni transfrontalieri, la coppia potrebbe dover affrontare complicazioni nell'esecuzione se si trasferisce in un altro Paese.
Accordi post-matrimoniali
Anche gli accordi post-matrimoniali (婚后财产协议, hūn hòu cài chǎn xiòyò) sono consentiti in Cina. Questi accordi, firmati dopo che il matrimonio è già stato celebrato, hanno lo stesso scopo degli accordi prematrimoniali, ma spesso vengono utilizzati per modificare o aggiornare gli accordi finanziari durante il matrimonio.
Scenari comuni per gli accordi prematrimoniali in Cina
A. Imprenditori e titolari di attività
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I titolari di attività possono utilizzare accordi prematrimoniali per proteggere i propri beni aziendali, assicurandosi che l'impresa non sia considerata proprietà comune durante il matrimonio o soggetta a divisione durante il divorzio.
B. Disuguaglianza della ricchezza
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Le coppie con significative disparità di ricchezza possono utilizzare accordi prematrimoniali per preservare i beni prematrimoniali della parte più ricca, offrendo al contempo una ragionevole protezione al coniuge meno ricco.
C. Famiglie ricostituite
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Gli individui che contraggono seconde nozze spesso utilizzano accordi prematrimoniali per proteggere i beni dei loro figli derivanti da matrimoni precedenti o per garantire che i beni rimangano alla loro famiglia biologica in caso di decesso.
Revisione giudiziaria nei casi di divorzio
Nelle procedure di divorzio, il tribunale generalmente rispetterà l'accordo prematrimoniale fintanto che sarà ritenuto equo, firmato volontariamente ed eseguito secondo gli standard legali appropriati. Tuttavia, se una delle parti contesta l'accordo, il tribunale può esaminarlo per verificarne l'equità e la conformità con l'ordine pubblico.
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Procedure per il divorzio
Il divorzio in Cina è regolato dal Codice civile della Repubblica Popolare Cinese, entrato in vigore il 1° gennaio 2021. La legge delinea i fondamenti giuridici del divorzio, le procedure per i divorzi non contestati e contestati, la divisione dei beni e gli accordi di affidamento dei figli. A differenza di alcuni paesi occidentali, la Cina non ha un processo legale per la "separazione". che è indipendente dal divorzio, ma le coppie possono vivere separate informalmente o scegliere di separarsi mentre presentano istanza di divorzio.
Motivi legali per il divorzio
In Cina, la legge riconosce sia il divorzio consensuale (divorzio non contestato) sia il divorzio contestato (quando una delle parti non è d'accordo o contesta i termini).
A. Divorzio consensuale (divorzio non contestato)
Questo è il processo più semplice e diretto quando entrambi i coniugi sono d'accordo sul divorzio. Entrambe le parti devono acconsentire al divorzio e raggiungere un accordo su questioni critiche, tra cui:
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Divisione dei beni coniugali.
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Affidamento dei figli, mantenimento e diritto di visita.
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Mantenimento del coniuge (se applicabile).
B. Divorzio contestato
Se una delle parti non acconsente o la coppia non riesce a trovare un accordo sui termini, il tribunale può concedere il divorzio sulla base di motivi specifici:
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Separazione per due anni: se la coppia ha vissuto separatamente per due anni consecutivi a causa della rottura della relazione.
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Bigamia: se uno dei coniugi è bigamico o convive con un'altra persona.
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Violenza domestica: violenza domestica persistente o abuso nei confronti del coniuge o dei figli.
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Dipendenza da droga o Gioco d'azzardo: problemi persistenti di abuso di sostanze o gioco d'azzardo che danneggiano i rapporti familiari.
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Altre circostanze: altri gravi problemi che portano alla rottura del rapporto coniugale, come l'abbandono o attività criminali.
Il tribunale può anche concedere il divorzio se la mediazione non riesce a risolvere i problemi relazionali tra la coppia.
Procedure per il divorzio in Cina
Le procedure per il divorzio in Cina differiscono a seconda che il divorzio sia consensuale o consensuale. Entrambi i tipi di divorzio richiedono formali passaggi legali, ma il divorzio consensuale è più semplice e veloce.
A. Divorzio consensuale (procedimento amministrativo)
Quando entrambi i coniugi sono d'accordo sul divorzio, possono seguire una procedura amministrativa tramite l'Ufficio Affari Civili.
Passaggi:
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Accordo sul divorzio: entrambe le parti devono raggiungere un accordo sulla divisione dei beni, l'affidamento dei figli e altre questioni chiave.
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Preparazione dei documenti:
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Certificato di matrimonio (originale).
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Carte d'identità nazionali o passaporti per stranieri.
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Un accordo di divorzio scritto che specifichi la distribuzione dei beni, l'affidamento dei figli e il mantenimento (firmato da entrambe le parti).
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Due foto recenti di ciascuna parte (a seconda dei requisiti locali).
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Domanda presso l'Ufficio Affari Civili: Entrambe le parti devono presentarsi di persona presso l'Ufficio Affari Civili (婚姻登记处,hūnyīn dēngjì chù) in cui è stato registrato il matrimonio o in cui si trova l'Hukou (registrazione della famiglia) di una delle parti.
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Periodo di riflessione: a partire dal 2021, si applica un periodo di riflessione obbligatorio di 30 giorni ai divorzi consensuali. Dopo la presentazione, se una delle parti ritira il proprio consenso durante questo periodo, la domanda viene annullata.
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Emissione del certificato di divorzio: dopo il periodo di riflessione, entrambe le parti devono tornare all'Ufficio per gli affari civili per finalizzare il divorzio. L'ufficio rilascia il certificato di divorzio (离婚证, líhūn zhèng).
B. Divorzio contestato (procedimento giudiziario)
Se il divorzio è contestato, la procedura prevede un processo giudiziario.
Passaggi:
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Presentazione di una petizione: il coniuge che chiede il divorzio presenta una petizione di divorzio presso la Corte popolare (人民法院, rénmín fǎyuàn). La petizione deve includere le motivazioni del divorzio e può anche proporre accordi per la divisione dei beni, l'affidamento dei figli e il mantenimento del coniuge.
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Requisito di mediazione: i tribunali cinesi danno priorità alla riconciliazione e possono richiedere alla coppia di sottoporsi a una mediazione supervisionata dal tribunale. Il giudice tenterà di riconciliare la coppia prima di procedere con l'udienza di divorzio.
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Udienza in tribunale: se la mediazione fallisce, il tribunale procederà con un processo di divorzio. Durante il processo, il giudice esaminerà:
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Motivi di divorzio.
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Divisione dei beni e dei debiti coniugali.
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Affidamento dei figli e accordi di mantenimento.
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Decisione: il tribunale emette una decisione sulla concessione del divorzio e stabilisce i termini per la divisione dei beni, l'affidamento e il mantenimento. Se il tribunale nega il divorzio, la coppia deve rimanere sposata a meno che non emergano nuovi motivi, consentendo loro di presentare nuovamente domanda sei mesi dopo.
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Appello: entrambe le parti possono presentare ricorso contro la decisione del tribunale se non sono d'accordo con l'esito.
Divisione dei beni coniugali
La proprietà coniugale in Cina è generalmente divisa in base al principio di equa distribuzione, non di divisione equa. Ciò significa che il tribunale deciderà cosa è giusto, considerando i contributi e le esigenze della coppia.
A. Proprietà soggetta a divisione
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Proprietà coniugale: tutte le proprietà acquisite durante il matrimonio sono considerate proprietà congiunta a meno che non vi sia un accordo prematrimoniale. Ciò include reddito, beni immobili, risparmi e investimenti.
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Proprietà separata: la proprietà posseduta prima del matrimonio o la proprietà acquisita tramite eredità o donazioni specificatamente designate per uno dei coniugi è considerata proprietà separata.
B. Fattori considerati nella divisione
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I contributi di ciascun coniuge (sia finanziari che non finanziari, come l'educazione dei figli).
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Le esigenze della coppia, soprattutto se uno dei coniugi ha la custodia dei figli.
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La salute e l'età di ciascuna parte.
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Se una delle parti ha sprecato o nascosto i propri beni coniugali. risorse.
Affidamento e mantenimento dei figli
A. Affidamento dei figli
In Cina, le decisioni sull'affidamento dei figli si basano sul miglior interesse del bambino. I genitori possono concordare sull'affidamento congiunto o esclusivo, oppure sarà il tribunale a prendere la decisione.
Fattori considerati dal tribunale:
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Il legame emotivo tra il bambino e ciascun genitore.
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Le condizioni finanziarie e di vita di ciascun genitore.
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La preferenza del bambino (nei casi in cui il bambino è abbastanza grande da esprimere una preferenza, generalmente intorno ai 10 anni).
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La storia di ciascun genitore nell'accudimento del figlio.
B. Assegno di mantenimento per i figli
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L'assegno di mantenimento per i figli è in genere pagato dal genitore non affidatario. L'importo viene determinato in base al reddito del genitore non affidatario e alle esigenze del figlio.
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Il mantenimento di solito continua fino a quando il figlio non compie 18 anni o non completa la scuola.
Mantenimento del coniuge (alimenti)
La Cina non garantisce automaticamente il mantenimento del coniuge nei casi di divorzio. Tuttavia, un coniuge può richiedere gli alimenti in determinate condizioni, come:
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Se sono stati finanziariamente dipendenti dall'altro coniuge durante il matrimonio.
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Se uno dei coniugi è stato responsabile del divorzio (ad esempio, violenza domestica o bigamia), potrebbe essere tenuto a pagare un risarcimento all'altro coniuge.
Separazione
La Cina non ha uno status legale chiamato "separazione" (come si vede in alcuni paesi in cui le coppie possono essere legalmente separate senza divorzio). Tuttavia, le coppie possono vivere informalmente separate e gestire questioni finanziarie o personali mentre decidono se divorziare.
Considerazioni speciali per gli stranieri
Gli stranieri sposati con cittadini cinesi o con altri stranieri in Cina possono presentare domanda di divorzio in Cina se:
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Il matrimonio è stato registrato in Cina, oppure
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Almeno uno dei coniugi risiede in Cina e il matrimonio è conforme agli standard legali cinesi.
Gli stranieri potrebbero dover affrontare ulteriori complessità, soprattutto nei casi che coinvolgono la divisione transfrontaliera dei beni o controversie sulla custodia internazionale.
Periodo di riflessione nei divorzi consensuali
Dal 1° gennaio 2021, la Cina ha introdotto un periodo di riflessione di 30 giorni per i divorzi non contestati. Ciò ha lo scopo di ridurre i divorzi impulsivi e consentire alle coppie di riconsiderare la propria decisione. Se una delle due parti ritira il proprio consenso durante questo periodo, il divorzio viene annullato e la coppia rimane sposata. Se entrambe le parti desiderano ancora divorziare dopo il periodo di riflessione, devono tornare al Civil Affairs Bureau per finalizzare la procedura.
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Congedi per motivi familiari
In Cina, i dipendenti hanno diritto a vari tipi di congedo ai sensi della Legge sul lavoro della Repubblica Popolare Cinese e di altre leggi e normative pertinenti. Questi diritti di congedo includono disposizioni per affrontare questioni familiari, come matrimonio, maternità, paternità, lutto e cura di parenti malati. Questi congedi fanno parte del quadro più ampio progettato per proteggere i lavoratori’ diritti bilanciando le responsabilità familiari.
Congedo matrimoniale
I dipendenti in Cina hanno diritto al congedo matrimoniale (婚假, hūnjià) quando si sposano. Questo congedo consente ai dipendenti di prendersi del tempo libero retribuito per festeggiare il loro matrimonio e sbrigare le formalità correlate.
A. Idoneità
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Tutti i dipendenti che si sposano legalmente per la prima volta hanno diritto al congedo matrimoniale.
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In alcune province o regioni, i dipendenti che si risposano dopo il divorzio o la morte del coniuge possono avere diritto a una forma di congedo matrimoniale, ma questo varia a seconda della regione.
B. Durata
La durata del congedo matrimoniale varia a seconda della regione e i datori di lavoro devono attenersi alle normative locali. In genere, il periodo di congedo include:
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3 giorni di congedo matrimoniale obbligatorio, come previsto dalla legge nazionale.
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Congedo prolungato: alcune province prevedono un congedo matrimoniale prolungato come incentivo per il matrimonio in età avanzata (incoraggiando il matrimonio in età avanzata, generalmente superiore all'età minima legale di 22 anni per gli uomini e 20 anni per le donne). Il congedo matrimoniale prolungato in alcune province varia da 7 a 15 giorni.
C. Stato retribuito
Il congedo matrimoniale è interamente retribuito e i dipendenti hanno diritto alla loro normale retribuzione durante il periodo di congedo.
Congedo di maternità
La legge cinese sul lavoro fornisce solide tutele per le dipendenti donne in relazione alla gravidanza, al parto e alle cure postnatali, tra cui un generoso congedo di maternità (产假, chǎnjià). Le norme mirano a promuovere la salute materna e infantile, garantendo al contempo la tutela del posto di lavoro per le donne.
A. Idoneità
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Tutte le dipendenti incinte che partoriscono hanno diritto al congedo di maternità, indipendentemente dal loro stato civile o dal tipo di contratto di lavoro (tempo pieno, part-time, ecc.).
B. Durata
La durata standard del congedo di maternità è:
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98 giorni: secondo la legge nazionale, questo include 15 giorni prima della data prevista del parto.
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Congedo prolungato: molte normative locali offrono un congedo aggiuntivo in base alla regione. Questo può variare da 128 a 180 giorni. Ad esempio, città come Pechino e Shanghai offrono un congedo prolungato per incoraggiare una migliore assistenza postnatale.
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Congedo aggiuntivo per complicazioni: se ci sono complicazioni durante il parto (come taglio cesareo, parti gemellari o problemi di salute), vengono concessi giorni di congedo aggiuntivi (in genere 15-30 giorni extra).
C. Stato retribuito
Il congedo di maternità è generalmente retribuito. Durante questo periodo, le dipendenti hanno diritto a ricevere il loro stipendio regolare o l'indennità di maternità tramite il fondo di assicurazione sociale locale.
Congedo di paternità
Negli ultimi anni, le leggi cinesi sul lavoro hanno introdotto il congedo di paternità (陪产假,péichǎnjià) per supportare i padri nella cura dei neonati e nell'assistenza alla madre dopo il parto. Tuttavia, le regole specifiche per il congedo di paternità variano a seconda della regione.
A. Idoneità
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Il congedo di paternità è disponibile per i dipendenti maschi la cui moglie ha partorito.
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Il congedo di paternità è disponibile anche per i padri adottivi in molte regioni.
B. Durata
La durata del congedo di paternità varia a seconda delle province e delle città:
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In generale, il congedo di paternità dura dai 7 ai 30 giorni, a seconda delle normative locali. Ad esempio:
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Pechino: 15 giorni di congedo di paternità.
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Shanghai: 10 giorni di congedo di paternità.
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Provincia del Guangdong: 15 giorni di congedo di paternità.
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C. Stato retribuito
Il congedo di paternità è generalmente retribuito dal datore di lavoro. I dipendenti maschi ricevono il loro stipendio regolare durante questo periodo.
Congedo per lutto
I dipendenti in Cina hanno diritto al congedo per lutto (丧假, sàngjià) in caso di decesso di un familiare stretto. Questo congedo consente ai dipendenti di prendersi del tempo libero per elaborare il lutto, partecipare ai funerali e gestire questioni familiari.
A. Idoneità
I familiari più prossimi in genere includono:
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Genitori (inclusi i suoceri)
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Coniuge
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Figli
B. Durata
La durata del congedo per lutto varia a seconda delle politiche aziendali e delle normative locali. In genere, il congedo per lutto dura:
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Da 1 a 3 giorni per la morte di un familiare stretto. Alcune aziende o regioni possono prevedere un congedo prolungato in base alle circostanze, ad esempio se il funerale si svolge in un'altra città o provincia.
C. Stato retribuito
Il congedo per lutto è generalmente retribuito.I datori di lavoro sono tenuti a versare l'intero stipendio durante questo periodo.
Congedo parentale per la cura dei figli
In alcune regioni, il congedo parentale (护理假, hùlǐjià) può essere concesso ai dipendenti che necessitano di un periodo di riposo per prendersi cura di un figlio malato o accompagnarlo per cure mediche. Sebbene non esista una legge nazionale che affronti specificamente il congedo parentale per la cura generale dei figli, molte aziende potrebbero includerlo nelle loro politiche.
A. Status retribuito
La concessione del congedo parentale per la cura dei figli dipende dalle politiche aziendali e dalle normative locali. Nella maggior parte dei casi, se concesso, questo congedo può essere retribuito o non retribuito, a discrezione del datore di lavoro.
Congedo per assistenza familiare (congedo per assistenza agli anziani)
Con l'invecchiamento della popolazione cinese, molte regioni hanno introdotto il congedo per assistenza familiare (护理假, hùlǐjià) per consentire ai dipendenti di prendersi del tempo libero per prendersi cura dei genitori anziani malati o ricoverati in ospedale. Questo congedo mira ad aiutare i dipendenti a conciliare le loro responsabilità lavorative con i doveri di assistenza ai familiari anziani.
A. Idoneità
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Il congedo per assistenza familiare è disponibile per i dipendenti che devono prendersi cura dei genitori o dei suoceri, soprattutto quando sono ricoverati in ospedale o hanno gravi problemi di salute.
B. Durata
La durata del congedo per l'assistenza agli anziani varia a seconda della regione, con alcune città e province che offrono fino a 10-20 giorni di congedo all'anno. Ad esempio:
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Provincia del Guangdong: offre fino a 15 giorni di congedo ai dipendenti per prendersi cura dei genitori anziani.
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Pechino: offre fino a 20 giorni di congedo in alcune circostanze.
C. Stato retribuito
Il congedo per assistenza familiare è solitamente retribuito e i dipendenti percepiscono il loro normale stipendio durante il periodo. Tuttavia, le modalità esatte di pagamento possono variare a seconda delle normative locali e delle politiche del datore di lavoro.
Congedo per malattia per emergenze mediche familiari
In alcuni casi, i dipendenti possono richiedere un congedo per malattia (病假, bìngjià) se sono direttamente coinvolti nell'assistenza di un familiare stretto che si trova in un'emergenza medica. Sebbene il congedo per malattia sia principalmente destinato alla salute del dipendente, alcuni datori di lavoro ne consentono l'uso per far fronte a crisi mediche familiari.
A. Durata e stato retribuito
La durata e lo stato retribuito di questo tipo di congedo sono determinati dalle politiche aziendali e dalle normative locali.I diritti al congedo per malattia per l'assistenza familiare non sono obbligatori universalmente e possono dipendere dalla discrezione del datore di lavoro.
Congedo per adozione
Anche i dipendenti che adottano bambini in Cina potrebbero avere diritto al congedo per adozione (收养假, shōuyǎng jià). Questo congedo è finalizzato a consentire ai genitori di creare un legame con il bambino adottato e di espletare le necessarie formalità legali.
A. Idoneità
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Il congedo per adozione è disponibile sia per i dipendenti uomini che per le dipendenti donne che hanno adottato legalmente un bambino.
B. Durata
La durata del congedo di adozione non è standardizzata a livello nazionale, ma è spesso simile al congedo di maternità e paternità. In molte regioni, le dipendenti donne che adottano un neonato hanno diritto al congedo di maternità, mentre i dipendenti uomini possono ricevere il congedo di paternità.
C. Stato retribuito
Il congedo per adozione è in genere retribuito e i dipendenti ricevono il loro stipendio regolare durante il periodo di congedo.
Altri congedi per problemi familiari
Oltre ai congedi familiari sopra menzionati,alcune aziende in Cina potrebbero offrire diritti di congedo aggiuntivi come parte delle loro politiche interne, come:
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Ferie annuali: i dipendenti possono utilizzare le loro ferie annuali retribuite per questioni familiari o emergenze.
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Congedo non retribuito: i dipendenti possono richiedere un congedo non retribuito per emergenze familiari o altri motivi personali, sebbene ciò sia soggetto alla discrezione del datore di lavoro.
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Accordi di lavoro flessibili: alcune aziende consentono orari di lavoro flessibili o modalità di lavoro da remoto per venire incontro alle esigenze dei dipendenti responsabilità familiari.
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Visti per motivi familiari
Gli stranieri che hanno rapporti familiari con cittadini cinesi o con stranieri che risiedono legalmente in Cina possono richiedere vari tipi di visti per vivere, visitare o soggiornare in Cina. I tipi di visto specifici, le regole e le procedure per i visti basati sulla famiglia sono disciplinati dalla legge sull'amministrazione di entrata e uscita della Repubblica Popolare Cinese e dalle normative correlate.
Visto Q (visto per visita familiare)
Il visto Q viene rilasciato agli stranieri che hanno familiari in Cina. È disponibile in due formati: Q1 per la residenza a lungo termine (oltre 180 giorni) e Q2 per le visite a breve termine (inferiori a 180 giorni).
A. Visto Q1 (visto per ricongiungimento familiare a lungo termine)
Il visto Q1 viene rilasciato agli stranieri che si recano in Cina per ricongiungersi con i propri familiari cinesi (coniuge, genitori, figli o nonni) o con familiari stranieri residenti permanenti in Cina. Questo visto è ideale per coloro che intendono vivere in Cina a lungo termine con la famiglia.
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Idoneità: stranieri che sono:
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Coniugi di cittadini cinesi.
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Figli (di età inferiore ai 18 anni) di cittadini cinesi.
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Genitori, nonni o altri familiari stretti di cittadini cinesi o stranieri con residenza permanente in Cina.
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Durata del soggiorno: il visto Q1 è per la residenza a lungo termine. Dopo essere entrato in Cina, il titolare del visto deve richiedere un permesso di soggiorno presso l'Ufficio di pubblica sicurezza (PSB) locale entro 30 giorni. La residenza il permesso può essere in genere rinnovato e può essere rilasciato per 1-5 anni, a seconda delle circostanze specifiche e delle normative locali.
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Documenti richiesti:
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Passaporto (valido per almeno sei mesi con pagine vuote per il visto).
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Modulo di domanda di visto compilato.
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Foto recente formato tessera.
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Prova di parentela (ad esempio certificato di matrimonio, certificato di nascita o altri documenti legali).
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Lettera di invito del cittadino cinese o di un familiare straniero residente in Cina, inclusi i dettagli della relazione e lo scopo della visita.
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Copia del documento d'identità cinese dell'invitante (per i cittadini cinesi) o del permesso di soggiorno (per i residenti stranieri).
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Procedura di richiesta:
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Presentare domanda presso un'ambasciata o un consolato cinese nel paese di origine dello straniero o nel paese di residenza attuale.
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All'arrivo in Cina, richiedere un permesso di soggiorno presso l'ufficio locale Exit and Entry Administration del PSB entro 30 giorni.
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B. Visto Q2 (visto per visite familiari di breve durata)
Il visto Q2 è per gli stranieri che visitano i loro parenti in Cina per soggiorni di breve durata. Questo visto è adatto per brevi visite familiari o soggiorni temporanei.
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Idoneità: stranieri in visita a familiari stretti (coniuge, genitori, figli o altri parenti stretti) che siano cittadini cinesi o residenti permanenti stranieri in Cina.
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Durata del soggiorno: il visto Q2 viene solitamente concesso per un massimo di 180 giorni per visita. Il visto può consentire ingressi multipli e può essere rilasciato per un massimo di 10 anni, a seconda della nazionalità del richiedente.
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Documenti richiesti:
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Passaporto (valido per almeno sei mesi con pagine vuote per il visto).
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Modulo di domanda di visto compilato.
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Foto recente formato tessera.
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Prova di parentela (ad esempio, certificato di matrimonio, certificato di nascita).
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Lettera di invito del cittadino cinese o del parente residente all'estero.
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Copia del documento d'identità cinese o del permesso di soggiorno dell'invitante.
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Procedura di richiesta:
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Presenta domanda presso un'ambasciata o un consolato cinese nel paese di origine dello straniero o nel paese di residenza attuale.
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Non è necessario richiedere un permesso di soggiorno in Cina, poiché questo visto è per visite di breve durata.
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Visto S (visto per visita privata)
Il visto S viene rilasciato agli stranieri che visitano i familiari che risiedono legalmente in Cina. Simile al visto Q, ha due tipi: S1 per soggiorni di lunga durata (oltre 180 giorni) e S2 per visite di breve durata (inferiori a 180 giorni).
A. Visto S1 (visto per visita privata a lungo termine)
Il visto S1 è progettato per i familiari stranieri di stranieri che risiedono legalmente in Cina (per lavoro, studio o altri scopi a lungo termine). Questo visto consente al titolare di rimanere in Cina a lungo termine per accompagnare o prendersi cura del familiare.
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Idoneità: stranieri che sono:
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Coniugi di stranieri che risiedono legalmente in Cina.
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Genitori di stranieri che risiedono legalmente in Cina.
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Figli (di età inferiore ai 18 anni) o altri familiari stretti di stranieri che risiedono legalmente in Cina.
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Durata del soggiorno: Il Il visto S1 è per soggiorni di lunga durata. Dopo essere entrato in Cina, il titolare del visto deve richiedere un permesso di soggiorno presso il PSB locale entro 30 giorni. Il permesso di soggiorno può essere in genere rinnovato e può essere rilasciato per 1-5 anni, a seconda delle circostanze specifiche.
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Documenti richiesti:
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Passaporto (valido per almeno sei mesi con pagine vuote per il visto).
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Modulo di domanda di visto compilato.
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Foto recente formato tessera.
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Prova di parentela (ad esempio certificato di matrimonio, certificato di nascita o altri documenti legali).
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Lettera di invito del familiare residente all'estero, che indica lo scopo della visita e i dettagli della parentela.
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Copia del permesso di soggiorno o del visto per la Cina dell'invitante.
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Procedura di richiesta:
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Presentare domanda presso un'ambasciata o un consolato cinese nel paese di origine dello straniero.
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All'arrivo in Cina, richiedere un permesso di soggiorno entro 30 giorni presso l'ufficio locale Exit and Entry Administration.
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B. Visto S2 (visto per visita privata di breve durata)
Il visto S2 è progettato per visite di breve durata a familiari stranieri residenti in Cina. Questo visto è ideale per brevi visite familiari o soggiorni che non richiedono un permesso di soggiorno a lungo termine.
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Idoneità: stranieri in visita a familiari (coniuge, genitori, figli o altri parenti stretti) che risiedono legalmente in Cina per lavoro, studio o altri scopi a lungo termine.
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Durata del soggiorno: il visto S2 viene solitamente concesso per un massimo di 180 giorni per visita. A seconda della nazionalità del richiedente, il visto può consentire ingressi multipli per un massimo di 10 anni.
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Documenti richiesti:
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Passaporto (valido per almeno sei mesi con pagine vuote per il visto).
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Modulo di domanda di visto compilato.
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Foto recente formato tessera.
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Prova del rapporto di parentela (ad esempio, certificato di matrimonio, certificato di nascita).
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Lettera di invito del familiare residente all'estero.
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Copia del permesso di soggiorno o del visto per la Cina dell'invitante.
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Procedura di richiesta:
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Presentare domanda presso un'ambasciata o un consolato cinese nel paese di origine dello straniero o nel paese di residenza attuale.
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Non è necessario richiedere un permesso di soggiorno in Cina, poiché questo visto è per visite di breve durata.
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Visto per dipendenti per residenti permanenti stranieri
Gli stranieri con residenza permanente in Cina (in possesso di una "green card") possono sponsorizzare i propri familiari stranieri affinché vivano con loro in Cina con un visto per dipendenti.
Idoneità:
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Coniugi, figli o genitori di stranieri che hanno la residenza permanente in Cina.
Durata del soggiorno:
Il visto per dipendenti consente la residenza a lungo termine in Cina e può essere esteso o rinnovato in base alla durata del permesso di soggiorno del residente straniero o a intervalli stabiliti dalle autorità locali.
Documenti richiesti:
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Passaporto.
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Prova del rapporto di parentela (ad esempio, certificato di matrimonio o di nascita).
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Lettera di invito del residente permanente.
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Copia della carta di soggiorno permanente dello straniero.
4. Procedure per richiedere visti basati sulla famiglia
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Presentazione della domanda:
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I richiedenti devono presentare domanda per visti basati sulla famiglia (visti Q, S o per persone a carico) presso l'ambasciata o il consolato cinese nel loro paese di origine o nel paese in cui risiedono attualmente.
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Documenti richiesti:
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I richiedenti devono compilare il modulo di domanda di visto, inviare una fototessera e fornire i documenti giustificativi pertinenti, come la prova del rapporto di parentela e una lettera di invito del familiare in Cina.
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Tempi di elaborazione:
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I tempi di elaborazione per i visti familiari variano in genere da 4 a 7 giorni lavorativi. Un servizio accelerato potrebbe essere disponibile a un costo aggiuntivo.
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Domanda di permesso di soggiorno (per visti a lungo termine):
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Per i titolari di visto Q1 e S1, dopo l'arrivo in Cina, lo straniero deve richiedere un permesso di soggiorno presso l'ufficio locale Exit and Entry Administration entro 30 giorni dall'ingresso.
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Il permesso di soggiorno è l'autorizzazione effettiva che consente allo straniero di risiedere in Cina a lungo termine.
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Requisito del controllo sanitario:
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Per alcuni visti a lungo termine (ad esempio, Q1, S1 e visti per dipendenti), ai richiedenti potrebbe essere richiesto di sottoporsi a una visita medica per completare la domanda di permesso di soggiorno.
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Rinnovo ed estensioni:
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I permessi di soggiorno rilasciati con visti familiari possono essere rinnovati o estesi presentando domanda presso l'ufficio locale Exit and Entry Administration prima della scadenza del permesso.
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Altre considerazioni sul visto per motivi familiari
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Reingresso: i titolari di visto devono assicurarsi di richiedere un visto a ingressi multipli se intendono lasciare e rientrare frequentemente in Cina.
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Permessi di soggiorno per i figli: i figli di cittadini stranieri nati in Cina devono richiedere un visto o un permesso di soggiorno entro 60 giorni dalla nascita.
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Sanzioni per superamento della durata del soggiorno illegale: superare la durata del visto o non presentare tempestivamente domanda di permesso di soggiorno può comportare multe, detenzione o deportazione.
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Eredità e ultime volontà
L'eredità e la gestione delle ultime volontà in Cina sono disciplinate dal Codice civile della Repubblica Popolare Cinese, in particolare dalla sezione relativa al diritto successorio. Le norme e le procedure si applicano sia ai cittadini cinesi che agli stranieri, sebbene esistano considerazioni specifiche per gli stranieri, in particolare per quanto riguarda proprietà e altri beni situati in Cina.
Quadri giuridici chiave che regolano l'eredità in Cina
Le leggi cinesi sull'eredità sono regolate principalmente dal Codice civile, entrato in vigore il 1° gennaio 2021. Il Codice civile fornisce un insieme unificato di regolamenti che si applicano a questioni di eredità, compresi i diritti degli eredi, l'esecuzione dei testamenti e la distribuzione del patrimonio del defunto. Per gli stranieri, queste normative si applicano ai beni situati in Cina, indipendentemente dalla nazionalità del defunto o degli eredi.
A. Principi chiave dell'eredità in Cina
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Legge applicabile:L'eredità di proprietà in Cina segue le leggi cinesi, in particolare per i beni immobili (come terreni e immobili) situati in Cina.
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Applicazione del diritto straniero: in determinate circostanze, i diritti di successione degli stranieri possono essere regolati dalle leggi del loro paese di origine se sia il defunto che gli eredi sono stranieri e la proprietà non si trova in Cina.
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Parità di diritti: la legge cinese garantisce uguali diritti di successione agli eredi indipendentemente dal sesso o dalla nazionalità. Gli stranieri, in qualità di eredi o beneficiari, hanno gli stessi diritti dei cittadini cinesi quando ereditano proprietà o beni in Cina.
Eredità senza testamento (successione legittima)
Se una persona (straniera o cinese) muore senza lasciare testamento, il suo patrimonio verrà distribuito secondo le leggi cinesi sulla successione legittima, che delineano una gerarchia di eredi.
A. Categorie di eredi nella successione legittima
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Eredi di primo ordine:
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Coniuge
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Figli (inclusi figli biologici, adottivi e nati fuori dal matrimonio)
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Genitori (compresi quelli biologici, adottivi,e genitori acquisiti che hanno adempiuto ai doveri genitoriali)
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Eredi di secondo ordine (se non esistono eredi di primo ordine):
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Fratelli
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Nonni
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Distribuzione:
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Gli eredi di primo ordine erediteranno il patrimonio in parti uguali. Se non ci sono eredi di primo ordine sopravvissuti, gli eredi di secondo ordine erediteranno in parti uguali.
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Nei casi in cui un erede superstite abbia contribuito in modo significativo alla cura del defunto o del suo patrimonio, potrebbe avere diritto a una quota maggiore dell'eredità.
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B. Considerazioni speciali per gli stranieri:
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Eredità di beni immobili: agli stranieri è consentito ereditare beni immobili (come immobili) in Cina secondo le stesse regole dei cittadini cinesi.
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Trasferimenti di valuta estera e beni: l'eredità che comporta il trasferimento di denaro o beni dalla Cina a un paese straniero può essere soggetta a determinate normative sui cambi. Gli eredi stranieri devono gestire la documentazione appropriata per i trasferimenti transfrontalieri di beni.
Eredità con testamento (successione testamentaria)
La Cina riconosce il diritto di creare un testamento (遗嘱, yízhǔ) per distribuire il patrimonio di un individuo secondo i suoi desideri. Gli stranieri con beni in Cina possono creare testamenti secondo la legge cinese o la loro legge nazionale, a seconda delle circostanze.
A. Tipi di testamento riconosciuti in Cina:
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Testamento olografo: un testamento redatto e firmato interamente dal testatore (la persona che redige il testamento).
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Testamento scritto: un testamento redatto per iscritto e assistito da almeno due testimoni qualificati.
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Testamento notarile: un testamento redatto per iscritto e autenticato da un notaio pubblico. I testamenti notarili hanno la precedenza sugli altri tipi di testamento se ci sono più testamenti in conflitto.
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Testamento orale: in situazioni di emergenza, una persona può fare un testamento orale, che deve essere testimoniato da due o più persone. Questo è valido solo se il testatore muore nell'emergenza o non è in grado di fare un testamento scritto in seguito.
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Testamento audiovisivo: un testamento registrato tramite audio o video, con almeno due testimoni presenti.
B. Validità dei testamenti:
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Affinché un testamento sia legalmente valido in Cina, deve essere redatto da una persona dotata di piena capacità mentale che abbia almeno 18 anni.
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Il testamento non deve essere in conflitto con i diritti di successione statutari di alcuni membri della famiglia, come il coniuge, i figli e i genitori, che hanno diritto a una quota legittima dell'eredità, anche se non esplicitamente menzionata nel testamento (nota come quota legittima).
C. Stranieri e testamenti:
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Applicazione della legge straniera: se uno straniero possiede beni in Cina ma è domiciliato all'estero, i tribunali cinesi potrebbero riconoscere le leggi del suo paese di origine per la creazione e la validità del suo testamento.
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Doppia giurisdizione: gli stranieri che possiedono proprietà sia in Cina che in altri paesi potrebbero dover creare testamenti separati ai sensi della legge cinese (per i loro beni con sede in Cina) e ai sensi della legge del loro paese di origine per i beni all'estero.
Procedure di eredità per stranieri in Cina
Gli stranieri che ereditano una proprietà in Cina devono seguire specifiche procedure legali per trasferire i beni del defunto. Questo processo generalmente comporta la presentazione di reclami legali presso le autorità e i tribunali locali, in particolare per i beni immobili come gli immobili.
A. Passaggi per ereditare una proprietà in Cina:
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Ottieni un certificato di morte: il primo passo è ottenere un certificato di morte ufficiale per il defunto, rilasciato dall'ospedale o dall'autorità locale in cui è avvenuto il decesso.
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Presenta il testamento (se applicabile):Se il defunto ha lasciato un testamento, questo deve essere presentato per la verifica. Se il testamento è straniero, potrebbe essere necessario tradurlo in cinese e autenticarlo. Un testamento autenticato ha il più alto valore legale in Cina.
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Ricorrere al tribunale (per i casi di successione legittima): se non esiste alcun testamento, gli eredi devono presentare domanda al tribunale popolare locale per avviare il processo di successione. Il tribunale distribuirà quindi il patrimonio secondo le leggi cinesi sulla successione legittima.
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Autenticazione notarile dell'eredità: il processo di successione richiede spesso l'autenticazione notarile. Gli eredi stranieri devono far riconoscere legalmente la loro parentela con il defunto, il che può comportare l'autenticazione notarile di documenti stranieri (come certificati di nascita o di matrimonio) e la traduzione in cinese.
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Trasferimento di proprietà: dopo che tutti i documenti necessari sono stati presentati e approvati, l'eredità di beni immobili (come immobili) deve essere registrata presso l'autorità locale di registrazione di terreni e proprietà per trasferire la proprietà all'erede/agli erede/i.
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Tasse e imposte: attualmente la Cina non impone un'imposta di successione. Tuttavia, gli eredi potrebbero essere tenuti a pagare altre spese amministrative e potrebbero essere soggetti a obblighi fiscali esteri se trasferiscono beni all'estero.
Considerazioni chiave per gli stranieri che ereditano in Cina
A. Proprietà immobiliare da parte di stranieri:
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Gli stranieri possono ereditare beni immobili in Cina, ma devono rispettare le leggi cinesi sulla proprietà immobiliare. In generale, uno straniero può possedere solo una proprietà residenziale in Cina per uso personale.
B. Trasferimento di fondi all'estero:
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Gli eredi stranieri che ereditano beni monetari o desiderano vendere proprietà ereditate in Cina e trasferire i fondi all'estero devono rispettare le normative cinesi in materia di cambi. L'eredità deve essere correttamente registrata e la documentazione deve essere fornita alla banca che gestisce il trasferimento per garantire che il denaro possa essere legalmente rimesso in un altro paese.
C. Riconoscimento di testamenti stranieri:
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I testamenti stranieri riguardanti beni in Cina sono generalmente riconosciuti, ma devono essere tradotti in cinese e soddisfare i requisiti per la notarizzazione in Cina. Se il testamento non è autenticato da un notaio, i tribunali cinesi possono applicare la legge cinese per determinare la distribuzione dei beni.
D. Diritti di successione obbligatoria:
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Alcuni eredi, come coniugi, genitori e figli, hanno diritto a una quota obbligatoria del patrimonio del defunto secondo la legge cinese. Un testamento non può diseredare completamente questi eredi, a meno che non abbiano legalmente perso i loro diritti ereditari.
Controversie legali e contenziosi ereditari
Gli stranieri coinvolti in controversie ereditarie, sia con altri eredi che in merito alla validità di un testamento, devono risolvere la questione nei tribunali cinesi.Il sistema giudiziario cinese è responsabile della risoluzione delle controversie ereditarie relative a proprietà e beni situati in Cina.
A. Contestazione di un testamento:
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Un testamento può essere contestato presso un tribunale cinese se vi sono accuse di frode, coercizione o incapacità mentale del testatore al momento della redazione del testamento.
B. Controversie ereditarie internazionali:
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Se cittadini stranieri sono coinvolti in controversie ereditarie internazionali, i tribunali cinesi applicheranno generalmente la legge cinese alle proprietà situate in Cina, ma potrebbero riconoscere sentenze o principi legali stranieri se la proprietà si trova all'estero.
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